lunedì 26 luglio 2010

Ricordi

Ricordi...
essi affiorano nei momenti più inaspettati, portando con sé un'atmosfera unica, la nitidezza propria di ogni momento vissuto.
E porteranno lacrime e sorrisi

Ricordi
dolci come il miele,
amari come l'assenzio.

ricordi
sottratti all'inesorabile scorrere del tempo,
riaffiorano
portando con sé la nitidezza di ogni momento vissuto

ricordi
portano con sé un'atmosfera unica
quasi magica

ricordi
custoditi per sempre nei meandri del nostro essere
porteranno lacrime e sorrisi

ricordi...

Vita

In quell’attimo il silenzio venne rotto.
Quel silenzio che aveva logorato l’anima, lentamente.
Quel silenzio che per troppo tempo aveva straziato l’essere.
Quel silenzio…
Venne rotto magicamente.

Un suono ormai sopito, dimenticato, prendeva forma.
Quella dolce melodia che scandiva il tempo...
Stava ritornando.
Una mano incredula si posò sul petto.
Le tenebre del vuoto incominciarono a diradarsi.
Qualcosa di caldo stava rinascendo, proprio lì in quel luogo gelido.

Uno sguardo nuovo.
Uno sguardo puro.
Uno sguardo ammaliatore.
Un semplice sguardo bastò…
E in quell’interminabile attimo il tempo si fermò.
L’intero universo tese l’orecchio e ammirò in silenzio.

Il lupo scoprì il proprio essere.
Manifestò la sua vera natura.
Né animale, né bestia, né uomo, ma angelo.
Delicatamente una mano carezzò la fragile creatura tremante.
Ali bianche si spiegarono.
Un tenero abbraccio avvolse la fredda creatura.
L’aura divina pervase ogni parte dell’essere

In quell’attimo…
Ciò che era morto,
Ciò che era sopito,
Ciò che era stato dimenticato,
in quell’attimo rinacque.
Un bacio.
La vita riprese a scorrere nelle vene della creatura,
Ora non più fragile


I loro esseri si completarono.
Le anime giacevano l’una accanto all’altra.



Una promessa…
Luna e Mare avrebbero vegliato su di loro.
Per sempre
E i loro cuori cominciarono a battere all’unisono…

Il passato è solo un sogno.
Il presente dolcissimo.
Il futuro un'illlusione

Il vento porta via ogni cosa…
Iracondo soffia
Alla ricerca di lacrime da asciugare,
Lacrime che ormai non hanno più il coraggio di scendere.
Quale odio ti spinge
Finalmente via da me.

Fuggi lontano nella parte più oscura dell’anima e non tornare.
Fa si che il tuo fantasma non tormenti e laceri il mio essere.

Le onde del mare sono così delicate,
Ma non esiteranno a travolgerti,
Portandoti sempre più giù,
Dove regna solo l’oscurità.

Lui è rimasto .
Ci sarà sempre.
Custodirà ancora i miei pensieri profondi.
L’orgoglio non lo scalfirà,
Come ha fatto con te.

Angelo o demone, non so più chi tu sia
Porta via anche i ricordi,
Gli stessi che tu non hai voluto.
Dissolviti con essi e non tornare

Il passato è solo un sogno.
Il presente dolcissimo.
Il futuro un’illusione