domenica 28 aprile 2013

L'attore Ingannevole

Ingannale
quelle vili anime del circondario,
sbavano eccitate, anelano al tuo corpo.

Ingannali,
con soavi parole,
se ancor te ne restano,
narrando loro di come fato
ti fu avverso e di come t'avvalesti
di tanta desiderata libertà.

Ingannali,
con quel volto pronto a sedurre
 quello sguardo di finto smeraldo,
la voce da cantore maledetto.

Ingannali,
ma la maschera di cera non reggerà.
Scopriranno chi sei,
quale volto reale t'appartiene,
quale animo vile e fragile si cela
sotto un'armatura di pelle,
che come il resto non terminasti.

Da te abilmente persuasi,
vivranno anche loro condanna temibile
del tuo fare e privo di tempo da dare
all'amore.

Ingannali pure,
non tralasciar nulla,
cura ogni dettaglio,
sicché cuori tremanti
riverseranno sangue sgorgante

...e di te non avranno pietà.


martedì 2 aprile 2013

Richiami Notturni

Infine ci incontrammo
nel silenzio.
Natura immacolata ci congiunse.
Vento scuote ogni ramo
  e notte fatale ormai s'appresta.

Risorgi con noi,
Signora della Notte.

Illumini ancora
i nostri cammini.
Su rupi diverse intoniamo ululati,
facendo a gara per il più intenso.

Ancor ci ami e non osi distinguerci,
ne preferirci.
Ancor fummo per te riflesso d'un unico corpo.
Le orme profonde nel terreno,
imperturbabile risplendi.

Divergesti dal mare,
di ciò ne rammento.
Divisa mai fosti,
congiunse limpido riflesso

Ordunque illumini fittizia distinzione,
sicché si possa ritornare...