Sguardo pervaso da demoniaca isteria.
Ogni precauzione venne presa
per evtar d'amare.
Mentir lui non poteva,
ma dure e ancor più spesse eran le mura.
Conati per l'unione e ancora
folle isteria,
mentre lei in silezio appassiva.
Superbo riteneva di poter cercare,
in mondi più beati di questo, una più idonea sfera,
per svezzarsi da ogni angoscia terrena.
Prima che falce colpisse,
incrociò il suo sguardo e commprese.
L'arrestò con i suoi artigli ,
mentre lei cadde inerme tra le braccia.
Quel candido pudore lui ancora amava...
vano era mentire a se.
Il cuore di demone amò solo lei,
ancora.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina